Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.
Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.
Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali. Oggi è Angela a condividerci il suo percorso e consigli!
La parola chiave del mio tirocinio è stata multidisciplinarietà, collaborando in team composti da professionisti eterogenei, quali psicoterapeuti, chirurghi, dietisti, endocrinologi. Questo mi ha permesso di comprendere quanto team working e comunicazione chiara siano efficaci all’interno dei contesti lavorativi sia per stimolare creatività e innovazione, sia per raggiungere gli obiettivi e sia per creare un ambiente dinamico e proattivo.
Inoltre, la complessità del contesto ospedaliero mi ha dato modo di comprendere quanto skills quali empatia e ascolto attivo siano alla base della costruzione di relazioni sane nei contesti lavorativi.
Lavoro in Exprivia da 5 anni e mezzo come Talent Acquisition specialist e all’interno del mio team mi piace pensare di essere diventata, grazie all’esperienza maturata in questi anni, una persona di riferimento per i colleghi. È ciò che mi gratifica e stimola di più, ovvero fornire loro supporto e guida ogni qualvolta ne hanno esigenza o voglia. Mi occupo inoltre di coordinare e supervisionare le attività del team, in collaborazione con la Responsabile di funzione.
Last but not least, gestisco con i colleghi del team tutte le fasi del processo di selezione, di pianificazione di strategie di talent acquisition e recruiting e di employer branding.
La valutazione psicologica è uno strumento fondamentale per una selezione accurata e mirata, che garantisce che i candidati scelti non solo abbiano le competenze tecniche necessarie, ma anche e soprattutto le soft skills in linea con il ruolo ricercato e la mission e vision dell’azienda.
La valutazione psicologica durante l’iter di selezione è inoltre strumento per eccellenza di oggettivazione dell’iter stesso. Viene fatta sulla base di strumenti specifici, a supporto del colloquio di selezione, che di per sé ha una predittività del 20%.
Il primo passo di qualsiasi tipo di valutazione psicoattitudinale è definire chiaramente i criteri di valutazione in base alle esigenze del ruolo e della cultura aziendale. Questo include identificare le competenze chiave, i tratti della personalità desiderati, e le attitudini specifiche necessarie per il successo nel ruolo.
In Exprivia per la valutazione psicoattitudinale ci avvaliamo di strumenti psicometrici, in particolare test psicoattitudinali cui si aggiungono interviste strutturate e interviste comportamentali.
Ai giovani interessati ad entrare in Exprivia e in generale a tutti i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, suggerirei:
Intervista a cura del Team di Joinrs