Human Resources

Joinrs con Annalisa, HR Legal in Gruppo Cambielli Spa.

Scritto da Il team di Joinrs | 13/1/2025

  Chi è Joinrs?  

Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.

Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

  Raccontando il mondo HR  

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri obiettivi professionali. Oggi è Annalisa a condividerci il suo percorso e consigli!

 

 

1) La tua formazione in Giurisprudenza ti ha dato una solida base per il tuo ruolo. C’è un aspetto del tuo percorso universitario che ritieni sia stato particolarmente utile o che consigli a chi vuole intraprendere una carriera simile alla tua?

Ritengo che la mia formazione in Giurisprudenza sia stata fondamentale per il ruolo che oggi ricopro. Mi sono laureata con una tesi in diritto sindacale e nel piano di studi, oltre al fondamentale esame di diritto del lavoro, ho inserito esami quali diritto sindacale e sociologia del lavoro, due esami complementari che mi hanno permesso di approfondire le mie conoscenze in materia di lavoro.

Penso che impostare un percorso di studi, che sia in linea con il lavoro che poi si vorrebbe fare, rappresenti un valore aggiunto. Ho poi continuato ad occuparmi di diritto del lavoro, lavorando presso studi legali giuslavoristici e in università come cultore della materia.

 

2) Il tuo ruolo di HR Legal è poco conosciuto. Puoi spiegarci in cosa consiste esattamente il tuo lavoro quotidiano e quali sono le competenze chiave necessarie per ricoprirlo?

Lavoro nel Dipartimento HR del Gruppo Cambielli, società leader nel settore idrotermosanitario. Il mio lavoro consiste nel saper coniugare le conoscenze in ambito legale con le competenze legate al mondo delle risorse umane.

Mi occupo della negoziazione di accordi, della stesura di contratti di lavoro, curo i rapporti con gli studi professionali esterni, in altre parole mi occupo di tutti gli aspetti legali che concernono il rapporto di lavoro, sia con riguardo alla sua instaurazione, al suo svolgimento e alla sua cessazione.

Per ricoprire questo ruolo è fondamentale avere buone conoscenze in materia di diritto del lavoro e una spiccata attitudine all’aggiornamento e all’approfondimento.

 

3) Secondo te, quali sono i principali ostacoli che i giovani incontrano nel mercato del lavoro oggi?

Spesso le competenze acquisite durante il percorso di studi non coincidono con quelle richieste dalle Aziende, che oggi necessitano di figure sempre più qualificate e digitalizzate. Anche la mancanza di contatti professionali, penalizza i giovani, che si trovano ad avere meno opportunità, oltre al fatto che spesso si imbattono in lavori precari e bassi salari anche in caso di alta scolarizzazione.

 

4) Parliamo di contratti: quali sono le tipologie più comuni con cui i ragazzi possono entrare nel mondo del lavoro e quali consigli daresti a chi si affaccia per la prima volta?

Lo stage curriculare che consente ai ragazzi di affacciarsi al mondo del lavoro quando ancora stanno studiando, il tirocinio extracurriculare è sempre più spesso uno dei canali privilegiati per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, il contratto di apprendistato professionalizzante, che si caratterizza per la sua peculiarità di formazione in cambio di prestazione di lavoro e il contratto a tempo determinato che consente al lavoratore e all’azienda di verificare la rispondenza alle reciproche aspettative.

 

Intervista a cura del Team di Joinrs