Joinrs con Diana, HR Learning & Development and Organization Manager in Entain
Chi è Joinrs?
Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.
Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.
Raccontando il mondo HR
Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri obiettivi professionali. Oggi è Diana a condividerci il suo percorso e consigli!
"La crescita professionale si nutre di studio, pratica e relazioni: integrare formazione accademica e aziendale non è solo un'opportunità, ma una ricchezza che trasforma competenze in azioni concrete"
Diana Consalvo
HR Learning & Development and Organization Manager
1) Hai partecipato a diversi corsi di specializzazione e master, come quelli in "On-line planning" e "Executive Coaching". Quanto è stato importante per te integrare la formazione accademica con l’esperienza pratica in azienda?
La mia esperienza professionale è stata ricca di momenti di studio. Sin da giovanissima mentre lavoravo in Renault Italia ho frequentato un master in formazione a distanza che mi ha dato la possibilità di mettere a terra tutto quello che poi ho realizzato in azienda negli anni a seguire.
L’ultima esperienza di studio risale a 7 anni fa in cui la mia attuale azienda, Entain Italia, mi ha dato la possibilità di diventare coach ICF. E’ stato un percorso ricco di emozioni, in cui mi sono messa a nudo e ho lavorato tanto su me stessa.
Ora porto tutto quello che ho imparato nel coaching nel mio lavoro di tutti giorni: dall’utilizzo delle domande potenti, alla gestione delle emozioni, al portare i miei interlocutori a cambiare punti di vista e a mettere in campo nuove azioni. Aver avuto la possibilità di continuare a studiare lavorando è stata la più grande ricchezza.
2) In Entain, quali sono stati alcuni dei progetti di Learning & Development che avete portato avanti per sviluppare e formare i dipendenti?
I progetti più significativi del 2024 sono stati Evolutionary Mindset, un team coaching dedicato ai nostri managers e il Valore dei Valori un percorso sulla diffusione dei Valori Entain dedicato alla Generazione Z e articolato in 4 fasi:
- Venerdì di valore: webinar con testimonial di valore che raccontano la propria esperienza e come questa si lega al singolo valore
- Survey: survey dedicata a tutte le persone per capire quanto i loro comportamenti siano in linea con i singoli valori
- Contest: un vero e proprio contest dove la nostra generazione Z ha rivestito il ruolo di Influencer, ognuno legato ad un valore, e dove si sono sfidati per ottenere la vittoria
- Digital game: game natalizio, un vero e proprio gioco in cui sfidarsi tramite il proprio smartphone per capire a quale valore siamo più legati
3) Come è nato il progetto "Evolutionary Mindset" per le figure manageriali e quali impatti ha avuto sul cambiamento della mentalità dei leader in azienda?
Il progetto si è posto l’obiettivo di avere dei managers che sappiano guidare i loro team nel day by day, leader caratterizzati da una visione strategica, in grado di raggiungere obiettivi aziendali con risultati ottimali, con una forte relazione di fiducia con il team Esecutivo.
L’iniziativa Evolutionary Mindset si è proposta di consolidare le competenze chiave della Evolutionary Leadership attraverso un’attività esperienziale di group coaching. Tre sono state le dimensioni da sviluppare: Individuale (decision making, proattività, interpretazione del proprio ruolo); Relazionale (Delega, Feedback, leadership); Organizzativa (negoziazione, collaborazione, creazione di alleanze).
La metodologia del team coaching ha dato la possibilità di costruire un clima di fiducia tra pari e verso il coachee che si è consolidata con esercitazioni pratiche e casi concreti di gestione, culminando nella costruzione di un piano di azione individuale.
4) Pensi che l’approccio L&D sia cambiato nel corso degli anni? In che modo nuove tecnologie e metodi di formazione (come l’e-learning) stanno modificando le pratiche di sviluppo nelle aziende?
Sicuramente l’approccio L&D si è modificato con l’evoluzione delle nuove tecnologie, ma se da una parte nuovi metodi di formazione, come l’elearning, danno l’opportunità a noi HR di coinvolgere un pubblico più ampio riducendo i costi, l’aula rimane a mio avviso sempre un’eccellenza in termini di confronto e di engagement dei partecipanti. Pertanto nella mia azienda promuovo da anni dei percorsi blended in cui affianchiamo corsi a distanza con formazioni in aula, che fungono da rinforzo dei corsi fruiti in FAD.
Intervista a cura del Team di Joinrs