Human Resources

Joinrs con Fabio, Health & Safety Manager di Italo

Scritto da Il team di Joinrs | 25/9/2024

 Chi è Joinrs?  

Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.

Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

  Una conversazione con Joinrs  

In Joinrs non ci limitiamo a far incontrare i candidati con le migliori opportunità di lavoro. Oltre a facilitare le connessioni, conduciamo interviste approfondite con professionisti provenienti da diversi contesti e settori. Attraverso queste conversazioni, forniamo preziose intuizioni e prospettive ai nostri utenti, arricchendo la loro conoscenza ed esperienza sulla nostra piattaforma. Unitevi a noi nell'esplorare la profondità e l'ampiezza delle competenze in vari settori per migliorare il vostro percorso di carriera.

 

 

1) In quanto Health & Safety Manager, quali metodi utilizzi per valutare lo stress e il carico di lavoro dei dipendenti, e come implementi le misure di miglioramento?

Nell’ambito della più ampia valutazione della sicurezza sui luoghi di lavoro, effettuiamo la valutazione specifica dei rischi da stress lavoro correlato circa ogni 2 anni avvalendoci del supporto di una società di consulenza specializzata. In particolare, sono individuati 10 gruppi di lavoratori omogenei per i quali è dapprima effettuata una valutazione preliminare tramite il monitoraggio di cosiddetti eventi sentinella e successivamente una valutazione approfondita tramite i Focus Group. A livello metodologico, il Focus Group è basato sulla libera discussione tra un piccolo gruppo di persone, invitate da uno o più conduttori a parlare tra loro degli argomenti oggetto dell’ indagine. L’obiettivo generale di tale metodologia è quello di approfondire le idee, le percezioni e le rappresentazioni su un preciso tema attraverso il coinvolgimento diretto dei lavoratori. La Valutazione Approfondita permette di definire, per ogni Gruppo Omogeneo di lavoratori, una soglia di rischio relativa allo Stress lavoro-correlato, che può confermare o modificare la soglia di rischio emersa nella Valutazione Preliminare. Una volta individuate le soglie di rischio, le risultanze sono condivise con tutti i lavoratori e sono stabilite e condivise a livello direzionale ed in particolare con la Direzione delle risorse umane, le misure di intervento e di miglioramento che possono essere dirette ai lavoratori ma anche in termini di organizzazione aziendale.

 

2) Quali sono le tue attività principali in quanto direttore del team ESG in Italo?

In Italo per la gestione delle tematiche di sostenibilità sono stati istituiti due organi specifici di governo: l’ESG Steering Committee e l’ESG Team. L’ESG Steering Committee è presieduto dall’Amministratore Delegato e ha la responsabilità di delineare e promuovere la politica ESG di Italo e i relativi processi decisionali ed ha il compito di allineare tali iniziative con la strategia complessiva dell’azienda.

L’ESG Team di cui sono il coordinatore si riunisce almeno una volta al mese e si occupa di proporre i programmi finalizzati a rafforzare e diffondere i valori e la cultura aziendale in ambito ESG, in linea con le direttive stabilite dall’ESG Steering Committee.

In particolare, l’ESG Team prende in considerazione:

    • l’elaborazione di programmi relativi alla salvaguardia ambientale, alla riduzione delle emissioni e dell’uso energetico, nonché alla salute e sicurezza;
    • la predisposizione la proposizione e la supervisione di programmi sociali destinati ai dipendenti, alle loro famiglie e all’intera comunità in cui Italo opera, garantendo l’aderenza agli obiettivi aziendali;
    • la promozione della consapevolezza riguardo alle tematiche ESG tramite iniziative di comunicazione interne.

La garanzia che le suddette attività ESG siano in linea con quello stabilito a livello strategico è una delle mie prerogative facendo parte anche dell’ESG Steering Commette e avendo anche la responsabilità di riferire periodicamente al Consiglio di Amministrazione in merito al progresso delle azioni nel suddetto ambito.

 

3) Puoi descrivere il tuo ruolo nella creazione e gestione dei piani strategici di sostenibilità per Italo?

Nella gestione del piano strategico di sostenibilità Italo effettua annualmente un'analisi di materialità per identificare i principali argomenti che riflettono l'impatto economico, ambientale e sociale dell'organizzazione o che influenzano le valutazioni e le decisioni dei suoi principali stakeholder.

L'identificazione degli impatti, attuali e potenziali, generati dalle attività di Italo avviene attraverso l'analisi del contesto in cui l'azienda opera (megatrend di settore e analisi di benchmark con le principali aziende di riferimento comparabili «Peers») e attraverso la valutazione delle attività core, dei sistemi di gestione e delle azioni promosse nell'ambito dell'azione ESG.

Ogni impatto è sottoposto alla valutazione del Team ESG secondo i parametri di Severità (intesa come entità delle conseguenze prodotte dall'impatto) Portata (intesa come ampiezza dell'impatto) e Probabilità (intesa come probabilità che l'impatto si verifichi). Successivamente sono coinvolti anche gli stakeholder attraverso specifiche domande.

Sulla base della strategia aziendale, delle analisi legate alla Matrice di Materialità ed alle evoluzioni in materia ambientale, sociale e di governance, coordino la fase di individuazione dei macro-obiettivi, delle azioni necessarie a realizzare tali obiettivi, dei progetti e/o le iniziative per realizzare le azioni identificate (inclusa la previsione di budget).

 

4) Se dovessi spiegare ad un/a giovane che non conosce ancora/bene il tuo tipo di lavoro, come lo spiegheresti e perché lo consiglieresti?

In un’impresa ferroviaria la sicurezza è una necessità ed una priorità aziendale. La circolazione dei treni è regolata da molteplici norme di carattere nazionale ed internazionale ed il responsabile della sicurezza ha l’obiettivo di predisporre e mantenere efficiente un sistema di gestione costituito da regole e procedure. Le suddette procedure hanno rilevanza sia sul materiale rotabile che sulle persone che sull’organizzazione e devono essere costantemente monitorate e migliorate per garantire che non accadano incidenti ai treni. In molti casi i problemi si intercettano prima che questi abbiano conseguenze ma in altre circostanze bisogna agire su quanto accaduto analizzando i fatti al fine di evitare che si ripetano eventi negativi. 

Allargando i confini alla sicurezza dei lavoratori e alla tutela dell’ambiente questi aspetti devono essere curati, non solo sui treni ma in tutti i luoghi di lavoro, compresi gli uffici e/o le biglietterie nell’ambito delle stazioni ferroviarie.

Garantire la sicurezza è un lavoro di grande responsabilità nel quale è necessario mantenersi costantemente aggiornato sia a livello tecnico che normativo e nel quale non si finisce mai di imparare. Inoltre questo lavoro permette di avere una visione quasi completa di un’azienda e dei processi che la governano.

 

 

Intervista a cura del Team di Joinrs