Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.
Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.
Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri obiettivi professionali. Oggi è Jessica a condividerci il suo percorso e consigli!
La mia formazione in comunicazione ha influenzato profondamente il mio approccio alle Risorse Umane, in quanto mi ha dato gli strumenti per comprendere e gestire meglio le relazioni tra le persone. Una delle competenze più importanti che ho sviluppato è l’ascolto attivo (fondamentale per capire le reali esigenze dei dipendenti), risolvere eventuali conflitti e contribuire a creare un ambiente di lavoro positivo.
Lo studio della comunicazione strategica, inoltre, mi aiuta a trasmettere messaggi chiari e coerenti, sia all’interno dell’azienda che verso l’esterno, assicurandomi che le politiche HR siano comprese e applicate nel modo giusto.
Lavorare nelle risorse umane significa costruire relazioni solide e trasparenti, motivare le persone e supportare il cambiamento all’interno dell’organizzazione. Grazie alla mia formazione, riesco ad affrontare la gestione del personale con un approccio empatico, tenendo sempre a mente che dietro ogni ruolo professionale c’è una persona con bisogni, aspirazioni e obiettivi.
Nel passaggio dai ruoli commerciali alle risorse umane, la principale sfida è stata quella di dover sviluppare una maggiore sensibilità emotiva. Nel commerciale, il successo si misura con numeri, obiettivi chiari e risultati concreti.
Quando si lavora con le persone, invece, il discorso cambia: il lavoro è fatto di persone, emozioni e relazioni, e non sempre quello che viene detto corrisponde a ciò che realmente si pensa o si prova.
Occorre essere capaci di leggere tra le righe, cogliere segnali non verbali e valutare diversi fattori che influenzano le loro decisioni. Questo richiede molta più empatia e capacità di ascolto.
Quello che mi appassiona di più nel mio ruolo di Consulente HR è la possibilità di fare la differenza nelle vite delle persone e nell'ambiente di lavoro. Ogni giorno, ho l'opportunità di ascoltare le esigenze dei dipendenti e dei leader aziendali, di trovare soluzioni che possano migliorare il benessere, la produttività e la cultura aziendale. Mi entusiasma anche il fatto che il mio lavoro non riguardi solo la gestione di processi, ma anche il supporto alla crescita personale e professionale delle persone. Aiutare qualcuno a sviluppare nuove competenze, superare difficoltà o trovare la giusta collocazione all'interno dell’azienda mi dà una grande soddisfazione.
Non vi è da dimenticare inoltre che la varietà delle situazioni che incontro ogni giorno mantiene il mio lavoro stimolante e sempre diverso.
Negli ultimi anni, il mondo del lavoro è cambiato in modo veloce e imprevedibile, spinto soprattutto dalla pandemia e dalle nuove tecnologie.
Oggi, la flessibilità è fondamentale: con il lavoro ibrido e a distanza, è essenziale sapersi adattare a nuove modalità e ritmi. Anche la comunicazione gioca un ruolo chiave: interagire in modo chiaro ed efficace, soprattutto online, aiuta a mantenere i team uniti e allineati.
La capacità di problem solving è più richiesta che mai, poiché le sfide impreviste sono all’ordine del giorno, e le aziende necessitano di persone che sappiano affrontarle in modo rapido ed efficace.
Infine, le competenze di leadership e gestione del cambiamento sono cruciali, visto che le organizzazioni devono evolversi costantemente per rimanere competitive. Chi sa guidare un team e mantenere la coesione, anche nei momenti di incertezza, diventa una risorsa indispensabile.
Intervista a cura del Team di Joinrs