Human Resources

Joinrs con Jessica, Consulente HR in Ricercamy

Scritto da Il team di Joinrs | 19/2/2025

  Chi è Joinrs?  

Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.

Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

  Raccontando il mondo HR  

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri obiettivi professionali. Oggi è Jessica a condividerci il suo percorso e consigli!

1) La tua formazione accademica è nel campo della comunicazione. Come questa preparazione ha influito sul tuo approccio al mondo HR?

La mia formazione in comunicazione ha influenzato profondamente il mio approccio alle Risorse Umane, in quanto mi ha dato gli strumenti per comprendere e gestire meglio le relazioni tra le persone. Una delle competenze più importanti che ho sviluppato è l’ascolto attivo (fondamentale per capire le reali esigenze dei dipendenti), risolvere eventuali conflitti e contribuire a creare un ambiente di lavoro positivo.
Lo studio della comunicazione strategica, inoltre, mi aiuta a trasmettere messaggi chiari e coerenti, sia all’interno dell’azienda che verso l’esterno, assicurandomi che le politiche HR siano comprese e applicate nel modo giusto.
Lavorare nelle risorse umane significa costruire relazioni solide e trasparenti, motivare le persone e supportare il cambiamento all’interno dell’organizzazione. Grazie alla mia formazione, riesco ad affrontare la gestione del personale con un approccio empatico, tenendo sempre a mente che dietro ogni ruolo professionale c’è una persona con bisogni, aspirazioni e obiettivi.

 

2) Nel corso della tua carriera, quali sfide hai incontrato nel passaggio da ruoli più commerciali a posizioni focalizzate sulle risorse umane?

Nel passaggio dai ruoli commerciali alle risorse umane, la principale sfida è stata quella di dover sviluppare una maggiore sensibilità emotiva. Nel commerciale, il successo si misura con numeri, obiettivi chiari e risultati concreti.

Quando si lavora con le persone, invece, il discorso cambia: il lavoro è fatto di persone, emozioni e relazioni, e non sempre quello che viene detto corrisponde a ciò che realmente si pensa o si prova.
Occorre essere capaci di leggere tra le righe, cogliere segnali non verbali e valutare diversi fattori che influenzano le loro decisioni. Questo richiede molta più empatia e capacità di ascolto.

 

3) Qual è l'aspetto che più ti appassiona nel tuo attuale ruolo di Consulente HR?

Quello che mi appassiona di più nel mio ruolo di Consulente HR è la possibilità di fare la differenza nelle vite delle persone e nell'ambiente di lavoro. Ogni giorno, ho l'opportunità di ascoltare le esigenze dei dipendenti e dei leader aziendali, di trovare soluzioni che possano migliorare il benessere, la produttività e la cultura aziendale. Mi entusiasma anche il fatto che il mio lavoro non riguardi solo la gestione di processi, ma anche il supporto alla crescita personale e professionale delle persone. Aiutare qualcuno a sviluppare nuove competenze, superare difficoltà o trovare la giusta collocazione all'interno dell’azienda mi dà una grande soddisfazione. 
Non vi è da dimenticare inoltre che la varietà delle situazioni che incontro ogni giorno mantiene il mio lavoro stimolante e sempre diverso.

 

4) In base alla tua esperienza, quali competenze stanno diventando sempre più richieste nel mercato del lavoro?

Negli ultimi anni, il mondo del lavoro è cambiato in modo veloce e imprevedibile, spinto soprattutto dalla pandemia e dalle nuove tecnologie.
Oggi, la flessibilità è fondamentale: con il lavoro ibrido e a distanza, è essenziale sapersi adattare a nuove modalità e ritmi. Anche la comunicazione gioca un ruolo chiave: interagire in modo chiaro ed efficace, soprattutto online, aiuta a mantenere i team uniti e allineati.
La capacità di problem solving è più richiesta che mai, poiché le sfide impreviste sono all’ordine del giorno, e le aziende necessitano di persone che sappiano affrontarle in modo rapido ed efficace.
Infine, le competenze di leadership e gestione del cambiamento sono cruciali, visto che le organizzazioni devono evolversi costantemente per rimanere competitive. Chi sa guidare un team e mantenere la coesione, anche nei momenti di incertezza, diventa una risorsa indispensabile.

 

Intervista a cura del Team di Joinrs