Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.
Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.
In Joinrs non ci limitiamo a far incontrare i candidati con le migliori opportunità di lavoro. Oltre a facilitare le connessioni, conduciamo interviste approfondite con professionisti provenienti da diversi contesti e settori. Attraverso queste conversazioni, forniamo preziose intuizioni e prospettive ai nostri utenti, arricchendo la loro conoscenza ed esperienza sulla nostra piattaforma. Unitevi a noi nell'esplorare la profondità e l'ampiezza delle competenze in vari settori per migliorare il vostro percorso di carriera.
La cosa interessante del mio lavoro, anche in virtù del contesto internazionale aziendale, è che non esiste una vera e propria giornata tipo/standard. Potrei citare Tom Hanks, nei panni di Forrest Gump, definendo la giornata di lavoro “una scatola di cioccolatini… non sai mai quello che ti capita”. Ciò la rende imprevedibile, ma allo stesso tempo “attraente”, avendo la consapevolezza di poter sempre imparare qualcosa. La gestione del team resta la parte più importante della giornata, in quanto avere un team motivato ed appassionato è sicuramente la chiave di successo; per questo, mi ritaglio sempre tempo per loro atto a metterli in condizione di superarsi e migliorarsi di continuo. Ed è proprio la crescita del team uno dei principali obiettivi che mi pongo nel mio ruolo, oltre a quello di sfruttare la mia esperienza nel calare le idee innovative nell’ecosistema in cui dovranno concretizzarsi.
Sono convinto che stiamo già vivendo in una nuova rivoluzione digitale, in quanto le nuove tecnologie, e l’intelligenza artificiale in particolare, sono destinate a sovvertire i paradigmi di quanto abbiamo conosciuto e gestito fino ad oggi. È un processo irreversibile ed ogni azienda dovrà giocoforza affrontare la sfida dell’innovazione digitale, a tutti i livelli.
L’esperienza dell’utente finale deve essere smooth, e la tecnologia ne deve essere il fattore abilitante. Per questo, a mio avviso, gli assistenti digitali svolgeranno un ruolo sempre più centrale durante tutta l’esperienza di viaggio.
Le innovazioni digitali dovranno by design essere democratiche ed accessibili a tutti al fine di ridurre il Digital divide e garantire le stesse opportunità a tutti i viaggiatori.
Inoltre, ci sarà una spinta sulla personalizzazione del dato che porterà a diverse opportunità; in questo caso la sfida sarà quella di operare in un contesto che possa conciliare le esigenze dell’utente e la protezione della privacy.
Il nostro impegno per la sostenibilità ambientale è profondo, e la strategia di sviluppo che abbiamo adottato implica un insito impegno a utilizzare ogni strumento disponibile per guidare un cambiamento positivo. Grazie ad un piano d’azione concreto, infatti, abbiamo fatto passi da gigante riducendo le emissioni di carbonio della nostra flotta di quasi il 38% dal 2008, e del 6,5% dal 2022.
La stessa strategia la applichiamo alle innovazioni che stiamo adottando per i prodotti digitali, avendo come obiettivo il costante miglioramento sugli impatti ambientali. Infatti, grazie agli ultimi sviluppi, siamo riusciti a ridurre al minimo la necessità di stampare documenti cartacei, con l’obiettivo di raggiungere un’esperienza del tutto paperless.
Mi sentirei di consigliare loro di mantenere sempre una costante curiosità rispetto a tutto quello che fanno, lasciando spazio al proprio istinto senza troppi filtri e limiti. L’innovatore è un po’ come il viaggiatore avventuriero che non ha paura di scoprire nuovi luoghi, confrontarsi con culture diverse, spingendosi talvolta verso l’ignoto. Il settore è molto dinamico e sempre in continua evoluzione, per cui è necessario essere pronti ad adattarsi a diversi contesti. L’innovazione nel turismo è, a mio avviso, un continuo viaggio professionale da intraprendere guardando sempre oltre i confini.
Intervista a cura del Team di Joinrs