Human Resources

Joinrs con Simone, People Development & Culture Director in SIAE

Scritto da Il team di Joinrs | 12/11/2024

Chi è Joinrs?  

Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.

Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

  Raccontando il mondo HR  

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali. Oggi è Simone a condividerci il suo percorso e consigli!

 

 

1) Durante la tua carriera, universitaria e professionale, quali difficoltà hai incontrato e come sei riuscito a superarle? E ci sono esperienze particolari che ti hanno insegnato importanti lezioni?

Mi viene in mente che alcune difficoltà o, meglio, errori commessi, hanno riguardato il sottovalutare alcune situazioni. Quando si parla di persone nulla può essere sottovalutato, la professione HR riguarda l’essere umano e dunque la complessità. Per affrontare la complessità si deve affrontare tutto ciò che ne comporta senza rischiare di semplificarla troppo perché poi non risponde ai bisogni reali e quotidiani che le persone hanno.

Una difficoltà relativa al percorso a metà tra la fine degli studi e l’inizio della professione è stata trovare la costanza in ciò che mi appassionava, ho dovuto fare molta ricerca interiore per fare pulizia e avere sempre più chiara la strada da percorrere.

 

2) Quali competenze manageriali ritieni più importanti nel tuo ruolo attuale di People Development & Culture Director presso SIAE?

4 Principi da declinare in molteplici comportamenti. In sintesi direi:

  • Coraggio: assumersi dei rischi rispetto a ciò in cui si crede per cambiare le cose, creare ambienti in cui si può sperimentare e in cui l’errore è ammesso e valorizzato.
  • Feedback: Saper dare, ricevere e chiedere feedback innescando un circolo virtuoso anche all’interno del team, riconoscere i contributi e esprimere gratitudine, dare fiducia agendo con coerenza e prendendo decisioni basate su fatti e dati
  • Ascolto: utilizzare lo strumento della domande per conoscere, guidare, influenzare e valorizzare. Agire con intelligenza emotiva per valorizzare e sospendere il giudizio e rispettare le varietà o diversità dell’essere umano.
  • Scopo/perché: Dedicare del tempo allo sviluppo di autonomia e crescita delle persone, raccontando i perché delle cose piuttosto che i come, utilizzare la metodologia OKR per avere obiettivi di team chiari e indirizzati allo scopo comune


3) Come stai innovando e rendendo unici per le persone di SIAE i principali processi People, come il Performance Management, il Talent Development, ecc.?

Stiamo lavorando con dei driver che sono:

  • Progettare a partire dall’ascolto e dalle principali esigenze in risposta alle sfide poste dall’evoluzione richiesta
  • Utilizzare l’AI per liberare tempo e valore da dedicare alle persone anche come ausilio ai principali processi e ruoli HR
  • Raccontando e comunicando la People Strategy complessiva a tutte le persone e legandola ai perché e al Purpose SIAE

 

4) Quali sono i principali trend o innovazioni nel campo delle risorse umane che ritieni più promettenti per il futuro?

Direi due innovazioni sulle quali HR deve correre in tutte le aziende:

  • Skill-based organization: quindi modelli organizzativi basati sulle competenze
  • Utilizzo di AI intelligente: due direzioni – AI chatbot come primo livello di assistenza alle persone su tutte le tematiche che riguardano l’employee experience + AI chatbot come ausilio e super poter in dotazione all’umano HR che è in grado così di potenziare il supporto di valore da fornire alla persone

 

5) Potresti condividere con noi tre consigli per svolgere al meglio un colloquio di lavoro?

In un colloquio di lavoro non può mancare:

  • Uno studio dell’azienda accurato (piano industriale, momento, sfide)
  • Una ricerca sui profili dei dipendenti e degli HR su Linkedin per comprendere ciò che comunicano, cosa cercano
  • Chiedersi sempre cosa allinea il nostro profilo a quello dell’azienda individuando le nostre “carte vincenti” dunque interrogandoci su elementi che possono differenziarci da altri candidati
  • Avere chiaro il proprio scopo o comunque chiarire a se stessi i fattori motivazionali chiave per i quali voglio entrare in una specifica azienda per averli chiari in fase di colloquio

 

Intervista a cura del team di Joinrs