Joinrs è la job board potenziata dall'intelligenza artificiale, progettata per connettere candidati GenZ -studenti universitari e laureati con pochi anni di esperienza lavorativa- con le aziende più compatibili. Grazie alla nostra AI, supportiamo sia i job seeker che i recruiter nell'identificare le migliori opportunità, rendendo il processo di selezione più rapido ed efficiente e riducendo lo sforzo richiesto. Solo le candidature più allineate ai requisiti arrivano ai recruiter, garantendo qualità e precisione.
Oggi, più di 300 aziende ci hanno scelto per potenziare la loro talent attraction, beneficiando anche delle nostre attività mirate all'employer branding, il tutto all'interno della nostra community di quasi 1 milione di utenti. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.
Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri obiettivi professionali. Oggi è Claire a condividerci il suo percorso e consigli!
Essere stata esposta a diverse culture ha arricchito il mio approccio, insegnandomi che i conflitti spesso nascono da incomprensioni culturali. Invece di vedere le differenze come ostacoli, le considero come opportunità di apprendimento continuo. L'esperienza di vivere e lavorare all'estero mi ha insegnato a decostruire il mio pensiero iniziale, sviluppando una mentalità più aperta. Questo mi ha permesso di implementare soluzioni più creative e flessibili, rispondendo meglio alle diverse esigenze dei team.
Nel gestire team distribuiti, la sfida principale è garantire che la cultura aziendale e gli obiettivi siano uniformi, nonostante le differenze geografiche. È fondamentale collaborare con partner locali esperti e stabilire un contatto regolare per allinearsi sugli obiettivi. La gestione del tempo, delle priorità e la comprensione dei diversi contesti legislativi sono altrettanto cruciali.
Al momento, l'intelligenza artificiale sta iniziando a fare la sua comparsa nel recruiting, ma il settore non è ancora completamente pronto ad adottarla in modo diffuso. Molti professionisti non sono adeguatamente formati per sfruttare appieno i benefici delle tecnologie esistenti. È essenziale selezionare gli strumenti giusti, in linea con le esigenze aziendali e i profili ricercati, per ottimizzare i processi. La sfida è trovare il giusto equilibrio tra la tecnologia e l'approccio umano, soprattutto quando si tratta di valutare e comprendere il potenziale dei candidati.
Per costruire un ambiente di lavoro che valorizzi le persone, è fondamentale implementare una cultura del feedback continuo e formare manager e dipendenti per creare una comunicazione aperta e costruttiva. Un sistema di talent management ben strutturato, che favorisca la mobilità interna, è essenziale per motivare i dipendenti e preparare il succession planning. Inoltre, investire nella formazione continua, promuovere il welfare aziendale con un'attenzione particolare alla salute mentale e fisica, e garantire una comunicazione chiara e regolare, sono pratiche fondamentali per attrarre e mantenere talenti.
Intervista a cura del Team di Joinrs